Un po' annoiata dalla routine del lavoro, un po' stanca dello smog e del traffico, ho dato una piccola svolta alla mia vita. Da qualche mese vado a lavoro in bicicletta. Si tratta di circa 8 km di percorso cittadino, non è affatto male... anche come ginnastica!
Da qui l'esigenza di rinnovare un po' il guardaroba. Ho bisogno di abiti comodi e freschi ma al tempo stesso adatti all’ufficio.
Ho approfittato del week-end lungo e piovoso del 2 giugno per cucire un po'. Mi trovavo a Paterno (RI) ed è capitato che riuscissi a vedere
l'arcobaleno per intero, da terra fino al piccolo laghetto, il "pozzo".
In questo video eseguo la costruzione del mio cartamodello. Ho scelto di fare la gonna a 10 teli con una lunghezza al ginocchio, l'inizio della svasatura 10 cm sotto al fianco ed una larghezza all'orlo di 2m.
In totale saranno 5 video, con una piccola variazione alla fine.
Ora passiamo alle istruzioni per il cartamodello. Per chi ha
MyLabel... nessun problema a farsela secondo le proprie misure:
Altrimenti per realizzare il cartamodello bisogna prima di tutto decidere le proporzioni della gonna, è qui che se ne decide lo stile:
- La lunghezza totale
- l'ampiezza all'orlo
- il punto in cui la gonna comincia ad aprirsi
Poi scegliere il numero di teli in cui si vuole realizzare. Io sconsiglio vivamente i 4 teli perchè odio la cucitura centrale sul davanti. Andrei da un minimo di 6 (3 davanti e 3 dietro) fino ad un massimo di 12 (sempre pari comunque).
- Il taglio con pochi teli è sicuramente più veloce da cucire. E'da consigliare quando il tessuto è a fantasia ed un numero eccessivo di tagli rischierebbe di spezzettare troppo il disegno. Permette di realizzare svasature leggere e moderate. Si addice bene anche ai tessuti un po' sostenuti come il rasatello. Nel caso di 6 teli la svasatura si concentra in corrispondenza delle gambe sia davanti che dietro e sui lati.
- Il taglio con tanti teli necessita di più pazienza. Permette di sagomare meglio la figura e di distribuire in modo più omogeneo la svasatura (anche molto ampia) tutto attorno alla gonna. Permette di realizzare dei giochi di colore alternando tessuti diversi come in un patchwork. Variando l'entità della svasatura tra davanti e dietro si possono ottenere delle forme a godet.
In ogni caso il taglio a teli è consigliabile anche per tessuti che abbiano un bordo al fondo. Rispetto alle normali linee svasate infatti si riesce con successo a "far girare" questo bordo.
Infine per completare le informazioni necessarie per il cartamodello servono le proprie misure di:
- Circonferenza vita
- Circonferenza fianchi
- Distanza vita-fianco
Siamo pronti!
da A a B = distanza tra vita e fianchi
da A a C = altezza a cui la gonna comincia la svasatura
da A a D = lunghezza totale della gonna
da A a A1= circonferenza vita : due volte il numero di teli
da B a B1 = circonferenza fianchi : due volte il numero di teli
da C a C1 = come da B a B1
da D a D1 = ampiezza dell'orlo : due volte il numero di teli
Ovviamente il cartamodello è simmetrico.
I cartamodelli pronti, soprattutto quando sono molto precisi, si differenziano tra davanti e dietro e a volte anche tra teli centrali e teli laterali.
Questa differenziazione è piuttosto complessa da ottenere disegnando il cartamodello con le proprie misure. E' allora preferibile fare tutti i teli uguali e poi adattare la gonna al proprio corpo dopo la prima messa in prova.
A presto
D.